Credits: © Mercedes Press Area
Cinque titoli in bacheca e l’esperienza in Ducati ormai prossima a iniziare, con i test ufficiali in programma in Malesia alla fine di gennaio: il presente e il futuro prossimo di Jorge Lorenzo vedono ancora le due ruote come priorità, ma non è detto che più avanti il maiorchino non possa azzardare il grande salto verso il mondo dell’automobilismo.
Impensabile un suo arrivo in Formula 1, ovviamente, anche se Lorenzo ha tenuto a sottolineare quanto positiva sia stata l’esperienza a bordo della Mercedes W05 iridata nel 2014. Lo spagnolo l’ha guidata lo scorso ottobre sul tracciato di Silverstone, registrando tempi mica male.
“È stata un’esperienza incredibile – ha commentato il nuovo pilota Ducati – anche se non avevo potuto spingere come avrei voluto. Avevamo soltanto cinque o sei ore di lavoro e con un tempo così limitato non potevamo arrivare al limite. Ma sono stato impressionato nell’aver saputo di essere stato più veloce di Nico Rosberg, anche se ovviamente lui aveva girato in condizioni diverse: quando girò lui era inverno e probabilmente l’asfalto era anche bagnato… Però è stato impressionante essere subito così veloce e anche la squadra è rimasta colpita. Per essere un pilota di moto, non ho girato affatto male”.
Quindi ci sono le quattro ruote nel futuro di Jorge Lorenzo? “Non lo escluderei – ha risposto lo spagnolo – tre anni fa corsi ad Abu Dhabi con una Ferrari 458, che è la macchina più potente con la quale ho gareggiato. Senza dubbio mi piacerebbe, in futuro, partecipare alla 24 Ore di Le Mans: questo sarebbe un target di gran lunga più realistico rispetto ad una stagione in Formula 1″.