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Qualche tempo fa Helmut Marko aveva lanciato la bomba secondo cui l‘attuale line-up della Red Bull sarebbe durata fino al 2018: al termine della prossima stagione, infatti, Daniel Ricciardo sarà libero dal vincolo quinquennale che lo legava al reparto corse di Milton Keynes, mentre Max Verstappen proseguirà il proprio rapporto con i bibitari in modo da continuare il suo percorso di crescita come pilota professionista.
Quest’indiscrezione, però, è finita questi giorni sotto la lente di Christian Horner, che ha invece affermato un’intenzione completamente opposta: “È vero, Daniel sarà libero a partire dal 2018, ma questo non vuol dire che se ne andrà sicuramente via dalla nostra squadra. La volontà della Red Bull, infatti, è quella di mantenere l’attuale coppia di piloti fino al 2020”.
In tal modo, quindi, il nome dell’australiano sarebbe ancora legato alle monoposto con le ali per qualche stagione… sempre che qualcuno non arrivi a prendere il suo posto. Stiamo parlando dell’asso nella manica della Red Bull, di quel Carlos Sainz Jr che, per il momento, si è svincolato dalla Toro Rosso per iniziare una nuova avventura con la Renault. Nonostante questa “diserzione”, sembra che il reparto corse di Milton Keynes abbia mantenuto un certo rapporto con il pilota spagnolo, al punto da poterlo richiamare all’ovile quando ci sarà la necessità.
“Con Carlos ho voluto mantenere un legame al fine di avere un’opzione nel caso in cui uno dei nostri piloti attuali decidesse di prendere altre strade in futuro”, questa la sentenza di Christian Horner, che assieme alla precedente sembra aver preparato il terreno fertile per le prossime stagioni in casa Red Bull. Una cosa è certa: i sedili delle future monoposto austriache non rimarranno scoperti.