La Marussia ha una minima possibilità di salvarsi, è vero, ma il misterioso investitore non porta il nome di Gene Haas. A confermarlo è stato lo stesso Bernie Ecclestone che ha confidato come si sia incontrato con qualcuno che desidera e crede di poter comprare la scuderia. «Proprio ieri mattina ho incontrato un potenziale investitore che vuole e crede di avere la liquidità per comprare la Marussia. La Caterham non ha praticamente nulle possibilità di salvarsi ma per la Marussia, dobbiamo ammetterlo, c’è una piccola opzione», ha commentato il numero uno della Formula 1 a Sky UK.
Allo stesso tempo, la scuderia Haas F1 Team, che debutterà nella Categoria a partire dal 2016, sempre attraverso l’emittente britannica ha categoricamente smentito la possibilità di acquistare la Marussia. Il proprietario Gene Haas, che ha già un team nel Mondiale Nascar, ha acquistato la fabbrica di Banbury e alcuni elementi sfruttando l’asta fallimentare che ha visto protagonista la Marussia. Anche se, effettivamente, l’aver comprato qualcosa appartenente alla scuderia anglo-russa non significa che acquisirà tutta la squadra, si era ipotizzato che Haas fosse interessato all’acquisto del rimanente delle attività della Marussia, comprese le vetture 2014.
Secondo i colleghi di Autosport però, tesi ripresa anche da Autosprint, dietro al salvataggio della Marussia potrebbe esserci anche la Ferrari, interessata all’operazione per dare vita ad un proprio junior team, come del resto si trova a fare Red Bull con la Toro Rosso, dove, negli ultimi anni, hanno potuto mettersi in mostra i migliori talenti messi sotto contratto dalla scuderia austriaca.