© Haas Press Area
Secondo Gene Haas, fondatore dell’omonimo team di Formula 1, prevede un cambiamento all’orizzonte qualora la F1 decidesse di introdurre il budget cap, norma per ridurre i costi per le scuderie impegnate nel Circus.
Il budget cap è una delle idee prese in considerazione da Liberty Media e FIA da attuare, nel caso, a partire dal 2021.
“Il budget cap può essere un punto di svolta”, ha detto Haas al sito web ufficiale della Formula 1 questa settimana.
“Se e quando arriverà, penso che il nostro team si troverà in una buona situazione”, ha sottolineato.
“Il nostro più grande vantaggio è che siamo adattabili a cambiare rapidamente, perché siamo una squadra giovane”, ha detto. “Per i team più grandi e più consolidati sarà un momento più difficile, semplicemente non si muovono rapidamente”.
Se il tetto del budget non produrrà i progressi sperati da Haas, o se il budget cap non rientrerà tra le regole future, l’imprenditore americano si dice pronto anche ad abbandonare le corse.
“Quando inizieremo a rimetterci, non vorremo più essere qui”, ha dichiarato. “Se non potremo continuare ad crescere, non servirà a niente essere in Formula 1″.
Haas si sofferma infine anche sulla stretta collaborazione tra il proprio team e la Ferrari: “Abbiamo parlato con Mercedes e Ferrari ed entrambi erano aperte alla stessa identica idea, a venderci tutto quello che volevamo. Se vuoi andare in Mercedes e comprare componenti da loro, penso che siano più che felici, è un buon affare per loro”.