© Pirelli Press Area
La scelta Pirelli per il GP Spagna è stata dettata dalla necessità di far fronte alle note sfide poste ai pneumatici dal Circuit di Catalunya: curve lunghe e veloci, asfalto abrasivo e probabilità di alte temperature.
Il tracciato di Barcellona è spesso utilizzato per i test (è stata infatti la cornice delle sessioni pre-season di quest’anno).
I team lo conoscono quindi bene, anche se molto a livello tecnico è cambiato dopo l’ultima visita di due mesi fa…
Le tre mescole nominate
Il circuito dal punto di vista dei pneumatici
Mario Isola – Responsabile car racing:
“Questa è l’ultima gara in cui è Pirelli a decidere le allocazioni per le squadre: da Monaco, saranno i piloti a scegliere le quantità di ciascuna mescola da utilizzare.
Sebbene Barcellona sia un tracciato molto noto, le evoluzioni aerodinamiche delle vetture, ottenute con gli ultimi upgrade portati dalle squadre in Spagna, si tradurranno in un aumento non solo delle prestazioni e forse anche del livello di degrado rispetto ai test. Anche le temperature saranno più alte rispetto a quelle viste a febbraio“.
Quali novità ?
Pressioni minime alla partenza
22.5 psi (anteriore) | 20 psi (posteriore)
Pneumatici nominati quest’anno