© Red Bull press area
Ufficialmente sarebbero stati solamente tre i piloti costretti a partire dal fondo dello schieramento dell’imminente GP del Messico: stiamo parlando dei due titolari della McLaren, in particolare di un Fernando Alonso che scatterà dalla 18esima casella per ben 20 posizioni di penalità e di un Stoffel Vandoorne che ha fatto ancora peggio, con 35 posizioni che gli sono valse il 19esimo posto assoluto.
Assieme a loro sarà presente anche la Toro Rosso di Pierre Gasly, impossibilitato a prendere parte alle qualifiche di ieri per dei problemi alla power unit Renault della sua STR12, che lo obbligheranno a partire quindi dall’ultima posizione in griglia.
Tuttavia, sembra che nelle due Scuderie con marchio Red Bull le cose siano peggiorate ulteriormente, visto che insieme alla giovane promessa francese si affiancheranno non solo il compagno di squadra Brendon Hartley… ma anche Daniel Ricciardo!
Per quanto riguarda il neozelandese, il problema che gli impedirà di scattare dalla sua originaria 13esima posizione è dato dal forfait della power unit della sua STR12, che ha sventolato bandiera bianca proprio quando stava per effettuare il suo tentativo lanciato in Q2. Questo ha obbligato i tecnici di Faenza a mettere mano al V6 transalpino, un’operazione che lo penalizzerà con diverse posizioni in griglia e che manderà alle ortiche tutto il suo lavoro di adattamento.
Passando a Ricciardo, la Red Bull stamattina ha optato di sostituire motore e cambio in via precauzionale: già ad Austin l’unità montata sulla sua RB13 aveva dato forfait e viste le elevate temperature della pista messicana, posizionata tra l’altro a 2300 metri di quota, si capisce il motivo per cui i tecnici di Milton Keynes abbiamo deciso di effettuare questi cambiamenti in vista della gara.
Il motore Renault evoluzione della sua monoposto, quindi, riceverà la sesta unità ICE assieme ad altri due elementi, il che gli comporterà presumibilmente una penalizzazione di circa 20 posizioni in griglia. Insomma, a conti fatti, in fondo allo schieramento Gasly non sarà solo…