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Comincia col piede giusto il weekend della Red Bull in Messico, almeno stando ai tempi sul giro. Ricciardo chiude le FP2 col miglior tempo, poco dietro Verstappen col 3° crono in 1’17″964 per un totale di 17 giri. L’olandese è stato fermato negli ultimi minuti da un problema alla power unit, ma Chris Horner ha garantito che per la gara non dovrebbero esserci problemi, né sanzioni in vista di domenica.
Verstappen, poi, si è detto fiducioso per il resto del weekend, lodando particolarmente la Red Bull per il lavoro svolto nelle ultime corse, che ha fruttato la doppietta sfiorata in Malesia (1° Max e 3° Daniel), il doppio podio di Suzuka e un quarto posto dell’olandese ad Austin, dopo una rimonta da brivido. “Purtroppo ho perso gli ultimi minuti per un problema, ma in vista della gara abbiamo un buon passo. Red Bull è migliorata molto, come prestazioni” sono state le parole di Verstappen, fresco di rinnovo col team fino al 2020.
“Abbiamo avuto grandi miglioramenti sulla vettura e i risultati si stanno vedendo. Siamo il team che è progredito di più da inizio anno. Chiaramente oggi è stato un peccato avere avuto quel problema verso la fine, ma le prestazioni son incoraggianti e sembra che abbiamo un passo migliore rispetto ad altri. C’è ancora del lavoro da fare, però: in FP2 sentivo che le mie sensazioni non erano ancora ideali, mentre in FP1 abbiamo iniziato a provare componenti per il 2018. “.