© McLaren F1 press area
Un buon settimo tempo in FP2 è la conferma dei miglioramenti McLaren, che anche ad Austin si era mantenuta a livelli da top ten. Peccato che domenica Fernando Alonso partirà di nuovo ultimo, come a Suzuka, per sostituzione della power unit. Un grosso rammarico, perché col passo mostrato oggi, la McLaren poteva piazzarsi bene anche in qualifica. Lo stesso Alonso, tra l’altro, è alla ricerca di punti dall’ormai lontano Gp d’Ungheria, quando chiuse al 6° posto, e ora si trova dietro in classifica mondiale pure a Vandoorne (13 punti contro 10).
“Un ottimo venerdì, il migliore dell’anno – ha commentato Alonso – Una grossa sorpresa essere così veloci, soprattutto i due decimi di ritardo da Bottas, ma anche rispetto ai primissimi non siamo così lontani”.
“Abbiamo provato i nuovi pezzi: alcuni li monteremo già domenica, altri devono ancora essere sviluppati e li vedremo solo l’anno prossimo. Ma adesso l’importante è decidere cosa fare sabato, in qualifica: in Giappone avevamo la stessa penalità e siamo arrivati fino alla Q3. Il problema è che, entrando in Q3, devi partire per la gara con gomme usate. Valuteremo quale sarà l’opzione migliore”.