© Mercedes F1 press area
Ancora un passo e Lewis Hamilton pareggerà lo stesso numero di pole position della leggenda della Formula 1, quel Michael Schumacher ancora primo nella Hall of Fame per le sue 68 partenze dalla prima casella. Il britannico della Mercedes, a Silvestone, ha centrato la sua 67esima, oltre al nuovo record della pista, affermando in conferenza stampa che ha dato il massimo per riscattare se stesso e i suoi tifosi per la brutta prestazione dello scorso appuntamento sul Red Bull Ring austriaco.
“Mi sono riservato il meglio per l’ultimo giro in Q3 – ha dichiarato Hamilton nella press conference – Grazie al sostegno dei miei tifosi dovevo riuscirci, e soprattutto dovevo riscattarmi per l’ultimo weekend in Austria. Li ringrazio di cuore per il tifo che mi hanno dato, spero siano stati contenti di questa pole position!”.
“Le condizioni di oggi sono quelle tipiche dell’Inghilterra, dove sono cresciuto e dove mi sono sempre trovato a mio agio – ha proseguito il britannico della Mercedes – Il team ha fatto un lavoro fantastico e quando la pista ha iniziato ad asciugare le gomme hanno funzionato alla perfezione. La velocità in curva era elevatissima!”.
“Per il momento le mie sensazioni sono ottime e la pole position è la posizione migliore dalla quale scattare domani in griglia. Sono consapevole, tuttavia, che dovrò fare di tutto per tenere a bada chi mi starà alle spalle. Per quanto riguarda Grosjean… Quando l’ho visto ho accelerato per togliermi di mezzo. Non avevo intenzione di bloccarlo e rovinargli il giro, perciò gli chiederò scusa e risolverò la situazione”.