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L’episodio odierno che ha condizionato il venerdì del weekend dell’Azerbaijan non ha sicuramente scritto una bella pagina per la Formula 1. La superficialità che ha portato al problema causato dal tombino ha fatto il giro del web e domani lo farà della carta stampata.
Inoltre l’episodio è costata un’ora e mezza di prove ai piloti, cosa che ha reso in salita il weekend di tutti e dieci i team presenti sulla griglia di partenza.
La cattiva immagine con la quale esce la Formula 1 da questa giornata è stata commentata negativamente da Kimi Raikkonen che a margine della seconda sessione di prove libere ha dichiarato:
“Ovviamente cos’è successo è stato tutt’altro che ideale per tutti, oggi abbiamo dato l’impressione di essere dei dilettanti” – ha detto il pilota dell’Alfa Romeo. “Non dovrebbe essere così. Spetta alla FIA assicurarsi che il tracciato sia come dovrebbe essere.”
“Sembra che ogni anno qualche parte del sistema di drenaggio si stacchi o qualcosa scivoli via, cosa tutt’altro che ideale oggi. Sta a loro controllare e informare la gente qui, è responsabilità loro avere la pista come dovrebbe.”
“Fortunatamente nessuno si fa male, ma ovviamente ha distrutto la giornata di tutti, anche per le persone che sono venute a vederci sugli spalti, è tutt’altro che ideale.”
Domani si torna in pista con l’augurio che l’episodio odierno sia stato un caso isolato, anche se questo tipo di errore è già stato commesso negli anni precedenti, vedasi i casi di Monaco e Malesia rispettivamente nel 2016 e 2017, così come proprio a Baku nella prima edizione del 2016.