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Dopo l’accordo tra l’ex Patron della Formula 1 Ecclestone e il Ministro della gioventù e dello sport azerbaigiano Rahimov, si decide di disputare il GP nella stagione 2016 con il nome di “GP d’Euoropa“. Il debutto, tuttavia, avviene in un contesto di polemiche dovute alla concomitanza della gara a Baku con la 24Ore di Le Mans: il che causa una perdita di pubblico e un’occasione mancata per piloti come Hulkenberg, il quale non può difendere il titolo conquistato l’anno precedente.
Le aspettative per l’ultima arrivata sono alte, ma vanno poi scemando quando si assiste alla prima gara della GP2: interrotta tre volte a causa di contatti. La prima sessione di prove libere, così come le altre, vedono protagoniste le due Mercedes con Hamilton più veloce rispetto al compagno di squadra. La pista, ancora non ben conosciuta, trae in inganno alcuni piloti, tra cui Riccardo: il primo a inaugurare il circuito con un bel botto alla curva 15!
Il 2017 il tracciato di Baku prende la sua denominazione naturale diventando il Gran Premio dell’Azerbaijan. La sfida Hamilton-Vettel è sempre più accesa con l’inglese che riesce a conquistare la pole nelle qualifiche, mentre il tedesco della Ferrari è solo quarto. Subito alla partenza l’incidente tra i due finlandesi Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen che partivano rispettivamente secondo e terzo. Ne approfitta Vettel per passare secondo.
La gara prende una svolta quando la STR di Daniil Kvjat si ferma in un punto pericoloso, per un problema tecnico facendo entrare la safety-car. Pochi giri e la macchina di sicurezza è costretta nuovamente a rientrare per pulire il tracciato dai molti detriti, presenti a causa dei diversi contatti avvenuti nei primi giri. Il questa fase Vettel tampona Hamilton, che aveva rallentato in un tratto di accelerazione, per poi affiancarsi alla sua Mercedes, e colpirlo, con la gomma anteriore destra.