Credits: © Pirelli Press Area
I pneumatici sono più larghi del 25% rispetto allo scorso anno e le vetture sono più veloci di circa 5 secondi rispetto al 2015.
La nuova filosofia dei pneumatici prevede un degrado inferiore ed un minore picco di temperatura: questo permetterà ai piloti di spingere di più e più a lungo in ogni stint.
Le tre mescole nominate
Il circuito dal punto di vista dei pneumatici
Mario Isola – Responsabile car racing:
“I team hanno completato 7427 giri a Barcellona durante i test pre-stagione, utilizzando tutte le mescole: il loro lavoro si è concentrato soprattutto su medium e soft, le due più adatte al tracciato di Montmeló.
A Melbourne sarà interessante raccogliere più dati possibili su ultrasoft e supersoft, che non siamo stati in grado di valutare appieno fino ad ora“.
Quali novità ?
Ci sono nuove regole sulla partenza (dove i piloti avranno un maggiore controllo della frizione) e sulla ripartenza dalla griglia dopo Safety Car con il bagnato.
Dall’Australia alla Spagna i team avranno identiche allocazioni di pneumatici: 7 set della mescola più morbida tra quelle nominate, 4 di quella media e 2 di quella più dura.
In Australia le tre mescole nominate sono (nell’ordine) ultrasoft, supersoft e soft.
Da Monaco si applicheranno le normali regole: le squadre selezioneranno 10 set tra i 13 disponibili. Pirelli comunicherà le selezioni 10 giorni prima della gara, il martedì.
Pressioni minime alla partenza
22 psi (anteriore) – 19.5 psi (posteriore)
Pneumatici nominati quest’anno