Credits: © Scuderia Ferrari Press Area
Per l’Italia e per gli appassionati del Cavallino Rampante la stagione 2017 di Formula 1 è cominciata sotto il segno della Ferrari. A tagliare per primo il traguardo del Gran Premio d’Australia è stato Sebastian Vettel che con la sua Rossa è riuscito a spezzare il dominio della Mercedes che durava da oltre due anni. Dopo quasi due anni di digiuno dal gradino più alto del podio il pilota tedesco della Ferrari è riuscito a vincere ancora, per la quarta volta con la tuta rossa, la 43esima in carriera.
La scuderia italiana ha vinto a Melbourne perché disponeva della monoposto più performante in pista. Se Vettel sembra essere tornato quello di un tempo, dei trionfi della Red Bull, concentrato e aggressivo fin dal primo giro; il muretto della Ferrari è riuscito a studiare una sosta perfetta, senza sbavature, arrivata con una tempistica da far impallidire i precisissimi svizzeri. Neanche a farlo apposta, il Cavallino Rampante vince e una Nazione intera si mobilita. Dai tifosi della domenica, che lo scorso anno hanno tenuto le proprie bandiere ben riposte nei cassetti, come se non fosse importante far sentire il proprio appoggio alla Ferrari in un momento così delicato, passando per Palazzo Chigi.
Attraverso la vittoria della Rossa, a colpi di tweet il Parlamento italiano ha voluto mandare un forte messaggio dal sapore elettorale. Uno dei primi a congratularsi con la Ferrari per la vittoria di Melbourne è stato il premier Paolo Gentiloni, che probabilmente ha guardato la gara di Formula 1: “Grandissima #Ferrari L’Italia che torna a vincere“.
Non si è fatta attendere nemmeno l’incitamento di Luca Lotti, ministro dello Sport: “Bentornata rossa! Grande #Vettel che riporta @ScuderiaFerrari in cima al podio di #AusGP“.
E proprio il Cavallino Rampante sembra avere lo spettacolare potere di unire sotto uno stesso tetto anche le correnti politiche più distanti. Se l’ex premier Matteo Renzi ha commentato sottolineando come “finalmente l’inno di Mameli torna a risuonare in Formula 1“, Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera del Movimento 5 Stelle ha voluto salutare il trionfo della Rossa citando una famosa frase di Enzo Ferrari: “Chiedi ad un bambino di disegnare un’auto, sicuramente la farà rossa” (E. Ferrari).Grande Ferrari e grande Seb. Oggi vince il Made in Italy“.
Complimenti istituzionali anche da parte di Giovanni Malagò, Presidente del CONI: “Trionfo Ferrari in Australia! Che orgoglio! Grazie da parte di tutto lo sport italiano! #ForzaFerrari“. Non c’è che dire: la Rossa ha cominciato col piede giusto e, se è vero che una rondine non fa primavera, ora bisogna solo mantenere le aspettative.