Ferrari e Renault sarebbero i primi nomi dei ritardatari della stagione 2015 di Formula 1. Il costruttore italiano e il motorista francese, che stanno provando a recuperare lo svantaggio nei confronti della Mercedes, avranno la possibilità di intervenire sul 48% delle loro power unit ma secondo alcune indiscrezioni riportate sull’autorevole magazine tedesco, Auto Motor und Sport, per la Ferrari e la Renault starebbe scadendo il tempo utile ad apportare aggiornamenti significativi per le loro power unit in chiave 2015. «Hanno cominciato a sviluppare i loro motori troppo tardi, mi chiedo perché non abbiano iniziato già dopo Melbourne, quando hanno capito di essere piuttosto indietro», ha riportato il collega Michael Schmidt sulle pagine della rivista.
E non si può dire che sia Renault, con l’arrivo Mario Illien come consulente, che Ferrari, che avrebbe fatto un’offerta, poi rifiutata, a Andy Cowell della Mercedes, non si siano date da fare in previsione della prossima stagione. Anche il Team Principal della Red Bull, Christian Horner, sembrerebbe lasciar intravedere poche possibilità di battere la casa di Stoccarda: «Ci aspettiamo un leggero aumento delle prestazioni ma sappiamo che non possiamo raggiungere il livello della Mercedes», ha confidato il britannico al quotidiano iberico El Confidential.