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Un altro passo in vista della nuova stagione in casa Ferrari è stato fatto: il telaio della monoposto numero 670, numero di progetto attribuito alla monoposto 2019, ha superato brillantemente il crash test della FIA, una procedura obbligatoria alla quale è sottoposta ogni vettura prima dell’inizio del campionato. La scocca, durante il crash test avvenuto ieri nella provincia di Milano, precisamente a Bollate, è stata ritenuta idonea da Jo Bauer, delegato tecnico della FIA con il compito di verificare che la nuova vettura di Maranello rispetti tutte le norme di sicurezza previste.
Dopo Toro Rosso, che negli scorsi giorni ha effettuato e superato il crash test, anche in casa Ferrari ci si può concentrare totalmente sugli appuntamenti di febbraio: un mese intenso e decisivo per l’inizio del nuovo campionato.
La prima data da segnare sul calendario è il 15 febbraio, ovvero la data della presentazione della nuova monoposto che cercherà di riportare il titolo a Maranello dopo 11 anni: un evento atteso da molti ma al quale pochi “eletti” potranno partecipare dal vivo, visto che le porte saranno aperte a pochi giornalisti mentre si potrà seguire su Internet in diretta streaming l’intero evento.
Pochi giorni dopo la presentazione, il 17 febbraio, avverrà il primo shakedown: la nuova Ferrari del 2019 scenderà in pista a Barcellona per il filming day: 100 km messi a disposizione dalla FIA, durante i quali si alterneranno al volante Leclerc e Vettel, che potranno avere un primo riscontro sulla nuova monoposto prima dei test proprio al Montmelò che inizieranno il 18, con la prima sessione della durata di 4 giorni.
Insomma, questo pausa invernale sta pian piano giungendo alla fine, con i motori che sono pronti ad accendersi per infiammare ancor di più i tifosi con un campionato che sulla carta ha tutto per essere spettacolare ed intrigante.