Il pilota spagnolo della McLaren Honda, Fernando Alonso è fiducioso per quanto riguarda il futuro. L’asturiano infatti ha la ferma convinzione che tornerà presto a vincere, proprio come ha fatto Valentino Rossi dopo molti anni difficili. Fernando Alonso si ispira al Dottore della MotoGP ed è certo che con la McLaren a breve lotterà nuovamente sia per le singole gare e sia per il Mondiale.
Valentino Rossi è sempre stato e resta “un’ispirazione”, così ha affermato Fernando Alonso, che ha ricoperto di elogi il Pesarese della Yamaha. Il pilota spagnolo infatti a Motosport.com ha dichiarato: “Anche se si trascorre qualche anno senza vittorie, ma si continua a spingere e spingere ancora, prima o poi il talento tornerà nuovamente fuori, proprio come è accaduto a Valentino Rossi”.
Inoltre Fernando Alonso ricordando l’avventura per nulla semplice di Valentino Rossi in Ducati e poi il nuovo boom con la Yamaha, ha affermato “Lui è davvero un grande esempio per noi. Serve credere in se stessi e quando la moto o la macchina saranno ad alti livelli ci sarai. Non è possibile dimenticare la maniera giusta di correre in due o tre anni”. Credere sempre in se stessi è quindi la parola d’ordine, una sorta di mantra che Fernando Alonso stesso ha da sempre trasmesso a coloro che lo supportano e che tifano per lui.
L’asturiano perciò non perde la speranza e continua ad essere fiducioso, infatti ha affermato: “Non credo che il mio tempo in Formula 1 sia finito. Penso che sto guidando al meglio e ho le conoscenze tecniche giuste che mi permettono di spingere la vettura un po’ più al limite. Sono molto tranquillo per la mia situazione, ho ancora il contratto per l’anno prossimo con la McLaren e la decisione per il 2017, lo ripeto, non sarà legata alla competitività della vettura”.
Infatti Fernando Alonso tiene a precisare che la prossima sarà la sua ultima stagione, soltanto se non cambieranno le regole. Lo spagnolo in merito ha dichiarato: “Se le regole restano come sono ora e ci sarà bisogno di risparmiare carburante, risparmiare le gomme e controllare la corsa al 90% senza poter attaccare nelle fasi finali allora la prossima sarà la mia ultima stagione. Sarà la mia ultima stagione non perché non sono più competitivo, perché mi ritirerei anche se dovessi vincere il titolo mondiale. Posso smettere perché preferisco altre cose. Vedremo nel 2018 come saranno le monoposto, se mi piaceranno”.