Credits: McLaren Media Hub
In un circuito come quello di Silverstone dove la potenza del motore è fondamentale, Fernando Alonso sarà obbligato a correre l’ennesima gara in difesa avendo a sua disposizione un motore vecchio. Dopo l’incidente avvenuto con Raikkonen in occasione del primo giro del GP d’Austria, dove il propulsore dello spagnolo si è irrimediabilmente rovinato, per questo motivo, e per evitare ulteriori penalizzazioni, la McLaren ha deciso di mettere a disposizione di Fernando Alonso un motore già usato in precedenza.
In occasione di quella che è la gara di casa, la McLaren aveva largamente annunciato che non avrebbe portato nessun aggiornamento sulla power unit durante il Gran Premio di Gran Bretagna. La Honda, che è rientrata in Formula 1 ad inizio anno proprio in accoppiata con la scuderia britannica, ha deciso di non utilizzare tokens per l’appuntamento di casa della McLaren, preferendo regalasi ancora qualche settimana in termini di sviluppo sul banco di prova. Come ha confermato lo stesso responsabile della Honda, Arai, per la gara di Silverstone, circuito che metterà a dura prova le due MP4-30, Alonso e Button, ha confermato che gli unici miglioramenti dei quali si doteranno i motori Honda riguardano l’ottimizzazioni del propulsore e in particolar modo la ricerca di maggiore affidabilità, fino ad ora, punto chiave per la disastrosa stagione della scuderia di Woking.