Il rischio di perdere il Gran Premio di Formula 1 è stato alto. Bernie Ecclestone, proprio in occasione dello scorso fine settimana, a Monza, ha sottolineato che ci siano stati tangibili progressi nei colloqui utili a garantire un futuro all’appuntamento italiano. Dopo le minacce di portare via la gara italiana dall’Autodromo Nazionale di Monza, il Patron della Formula 1 ha incontrato i nuovi rappresentanti dell’impianto, tra i quali compare anche l’ex pilota, Ivan Capelli. Anche se i toni sono sembrati più pacati, Ecclestone non intende intercedere: per rimanere nel calendario della Formula 1 i promotori devono accettare un contratto in linea con quello di tutti gli altri GP. «Ho parlato con loro e la mia linea è piuttosto semplice: tutto quello che vogliamo è che Monza accetti i termini contrattuali di tutte le altre gare europee. Mi piacerebbe poter prendere il contratto di qualsiasi altra gara ed incollarci sopra il nome Monza», ha sottolineato Ecclestone.
Dello stesso parere è anche Ivan Capelli, neopresidente dell’Aci Milano, che a Monza con Andrea Dell’Orto, presidente della Sias che gestisce l’autodromo, hanno incontrato proprio l’84enne: «È diminuito lo scetticismo sul futuro di Monza. Abbiamo parlato degli ultimi mesi, facendo un punto della situazione. Ha capito di aver davanti nuovi interlocutori, e lo scetticismo sul futuro è diminuito. Adesso l’obiettivo è lavorare tutti insieme, ci rivedremo a breve».