Concluso il Mondiale di Formula 1, anche Bernie Ecclestone ha dato i voti alla stagione dei piloti di Formula 1. A differenza di quanto si potrebbe pensare, l’84enne è stato tutt’altro che tenero con le creature che animano la Formula 1 e in particolar modo si è scagliato nei confronti di Fernando Alonso e Sebastian Vettel. Secondo Ecclestone, il tedesco, che nel 2014 non ha perso occasione di puntare il dito contro Renault, non si è comportato come un vero quattro volte campione del mondo di Formula 1: «Sono un super tifoso di Sebastian ma sono un po’ deluso dal suo atteggiamento, che penso sia cambiato – ha commentato il Patron del Circus ai colleghi di Autosport – Si sta comportando come un perdente e lui non lo è, non è la sua mentalità. Lui ama competere, non gli piace perdere nemmeno a backgammon».
Se Vettel è stato pubblicamente accusato di essersi fatto frustrare dai problemi accusati dalla Red Bull, parole al veleno sono state rivolte anche a Fernando Alonso: «La Ferrari è stata una delusione, si sono persi da metà stagione. Fernando si è comportato un po’ come Sebastian, quindi mi ha deluso un po’ anche lui. Pensavo che la Ferrari o la Red Bull, o magari un’altra squadra, potesse recuperare nella seconda fase della stagione e conquistare qualche punto nel finale». Unici promossi della stagioni sono i piloti della Mercedes, Lewis Hamilton e Nico Rosberg, e ovviamente la scuderia tedesca, dominio a parte: «Abbiamo rischiato di chiudere la stagione a Silverstone, se non ci fossero stati Lewis e Nico a contendersi il titolo mondiale. È stato un bene che abbiano potuto combattere liberi. Altrimenti sarebbe stato un Mondiale disgustoso», ha concluso Ecclestone.
