Per una volta non è Fernando Alonso a tirare in ballo la Ferrari. Quando finalmente la acque sembrano essersi calmate, a fomentare la folla e, ovviamente a far tornare l’argomento di grande attualità, ci pensa il Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene. Il manager bresciano, è tornato a parlare delle ben note dichiarazioni rilasciate da Fernando Alonso alcuni mesi fa e che, avevano inevitabilmente scatenato le ire del popolo ferrarista. Il pilota della McLaren aveva affermato alla stampa di non aver rimpianti per l’addio Cavallino Rampante in quanto fosse «stufo di arrivare sempre secondo».
Arrivabene, proprio in questi ultimi giorni è tornato sull’argomento sottolineando di non aver granché digerito l’affermazione di Fernando Alonso nonostante, l’obiettivo della Ferrari per la stagione 2015 di Formula 1 sia effettivamente quello di arrivare seconda, alle spalle di un’imprendibile Mercedes: «Sono stato molto chiaro fin dall’inizio della stagione. A inizio 2015 dissi che il nostro obiettivo era quello di vincere tre gare quest’anno mentre nel 2016 competeremo per vincere il Mondiale. Stiamo lavorando sodo per questo – ha commentato Arrivabene sil sito ufficiale della Formula 1 – Attualmente i miei pensieri si concentrano su Vettel, Raikkonen e sul team. La scuderia si sente al di sopra di qualunque attacco, gli altri possono dire quello che vogliono. Quello che ha detto Alonso non è stato cortese nei nostri confronti, ma sinceramente mi importa poco», ha concluso stizzito il Team Principal.
Ma bisogna anche dire che, se effettivamente il velato attacco dello spagnolo, sia passato effettivamente solo di striscio dalle strade di Maranello, se così fosse, a distanza di mesi, non sarebbe stato necessario ritornarci su e invece, siamo qui, ancora a parlarne…