L’annuncio di Liberty Media del bando alle ombrelline ha fatto insorgere il web che lo considera un fatto non solo futile ma anche una perdita di quello che era lo show pre-gara. L’ex patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, si è schierato sulla stella linea.
L’ex boss inglese ha dichiarato che le grid girls facevano parte del glamour della Formula 1: “Queste ragazze facevano parte dello spettacolo – ha esordito Mister E in una dichiarazione al The Sun – e i nostri tifosi hanno sempre apprezzato il glamour. Il mondo in questo momento sta diventando un po’ troppo pudico.”
“Le grid girl piacciono ai piloti, piacciono al pubblico e quindi perché non continuare? Non danno fastidio a nessuno. Non riesco a vedere come una bella ragazza in piedi davanti ad una vettura di Formula 1 possa essere offensiva per qualcuno”.
“Sono tutte ben vestite e non credo che aziende come la Rolex o la Heineken ingaggerebbero delle ragazze che non siano presentabili. Le ragazze vicino ai piloti facevano parte dello show”.
Da Rebecca Cooper a Lucy Stokes passando per Lauren Jade: sono le stesse ombrelline a dichiararsi contro il divieto definendosi totalmente a loro agio a fare quel lavoro e tenendo a precisare che si è comunque sempre trattato di una loro libera scelta.
Vedremo se dopo la pioggia di critiche Liberty Media farà un passo indietro, anche se al momento è difficile pensare che ciò possa accadere. Tra il bando alle grid girls di ieri al cambiamento di orario dei GP c’è chi già rimpiange Mister Ecclestone…