Formula 1 2015, Ferrari e Mercedes e le telecamere irregolari

Come di consueto, i primi test svoltosi le scorse settimane a Jerez e Barcellona, hanno permesso alle Scuderie di far scendere in pista le loro nuove vetture, e verificare se in fabbrica in inverno, sia stato fatto un buon lavoro, soprattutto in vista dell’avvio della stagione, per poter sperare di partire con il piede giusto. Ma insieme ai tecnici delle Scuderie, in questi giorni anche la Fia si è data da fare, per verificare che le stesse abbiano rispettato i regolamenti, nel progettare e costruire le vetture. La rivista tedesca Auto Motor und Sport riporta che Ferrari, Mercedes e Toro Rosso abbiano ricevuto delle notifiche da parte della Fia, in quanto sono state trovate delle irregolarità sulla posizione delle telecamere sulle vetture. E quindi ora si vedranno costretti a cambiare la posizione di queste telecamere rispetto a quanto visto nei test.

Charlie Whiting, il direttore di gara della Fia, facendo un’analisi sulle soluzioni adottate dai team durante i test a Jerez, ha inviato una lettera circolare alle Scuderie, dove ha chiesto di spostare le telecamere in un’altra posizione, in quanto non conforme alle norme del regolamento 2015, che nell’art. 20.3.4, si dice che le telecamere devono trovarsi dentro un’area formata da due linee verticali di 150 mm e 450 mm davanti alle ruote anteriori e due linee orizzontali di 325 mm e 525 mm sopra il piano di riferimento, e non devono essere montate a più di 150 mm dalla linea centrale della vettura.

Lo stesso direttore di gara, ha anche scritto nella stessa missiva, che non tollererà più queste irregolarità, e tale appendici dovranno sparire entro il Gp d’Australia, il prossimo 15 Marzo, ovvero la gara che apre ufficialmente il Mondiale 2015.

La Toro Rosso, ha già lavorato per modificare la posizione delle telecamera durante i primi test di Barcellona, mentre Ferrari e Mercedes, lo faranno nei prossimi giorni, alla vigilia dell’ultima sessione di test che inizierà proprio oggi sempre sul circuito del Montmelò.

L’anno scorso questa stessa sorte era toccata alla Red Bull, che inizialmente aveva la telecamera sul muso, e poi la Fia ha trovato questa posizione irregolare, e quindi la stessa Scuderia ha dovuto modificare la posizione, e ricordiamo anche due anni fa, la Williams che ha dovuto modificare il retrotreno, perché trovata non in linea con il regolamento.

Ora non ci resta di aspettare i test, e il primo Gp in Australia, per vedere se queste modifiche comporteranno dei cambiamenti a livello di performance e competitività delle vetture.

Giorgia Meneghetti

@gioiavera