La squadra di Milton Keynes ha obbiettato questa sentenza dicendo che il flussometro fornitogli dalla FIA era rotto già prima dell’inizio della gara e che quindi la lettura è stata falsata. Il team principal della scuderia, Chris Horner, ha dichiarato ad alcune testate inglesi che la sua scuderia dispone di nuove prove da impugnare nella sentenza e che quest’ultime potrebbero far annullare il verdetto avuto dopo la gara ustraliana:
«Tutti i punti che si conquistano in ogni gara sono fondamentali. Ogni punto è vitale e per questo siamo convinti di aver dalla nostra parte una difesa capace di far vincere il team e annullare la sanzione. Con il passare delle gare, i problemi dei sensori sono sempre aumentati e sono venute alla luce nuove prove. Con tutto questo siamo convinti di poter riavere i punti sottratti a Daniel nella gara di Melbourne»