Il mondo della Formula 1 sta vivendo un momento di crisi senza pari, soprattutto tra il grande pubblico. Non solo i dati dell’audience calano gara dopo gara, ma anche il numero degli spettatori in autodromo, tanto che a Monaco, il giovedì e il sabato le tribune, levando poche eccezioni, erano praticamente semi-deserte: «Come primo rimedio servirebbero tre quattro cose essenziali: ripristinare uno spettacolo adeguato; accorciare le gare, oggi troppo lunghe, di almeno 8-10 giri; eliminare le limitazioni sul consumo di benzina e delle gomme, visto che sono le due cose che i team hanno praticamente gratis. È vero che la Formula 1 dovrebbe essere il top della tecnologia, ma bisogna fare un prodotto che piace alla gente non agli ingegneri – ha accusato Mister Billionaire – La F1 deve essere della gente, del pubblico. Guardate che ogni gara l’audience diminuisce questo perchè non piace. Le macchine sono orribili, i sorpassi si possono fare solo se l’altro ha delle difficoltà, o se apri l’alettone, o c’è il degrado delle gomme o manca la benzina. Ai nostri tempi al pilota dicevamo fai 40 giri da qualifica, ora invece gli dicono fai attenzione a 40 grammi di benzina, o al degrado delle gomme o a non passare oltre la striscia bianca», ha chiuso Briatore.