Il 2014 si è concluso nel migliore dei modi per Sergio Marchionne. L’attuale numero uno della Rossa, dopo la nomina di Presidente della Ferrari in qualità di sostituto di Luca di Montezemolo, ha ricevuto un un importante riconoscimento. L’italo-canadese è stato insignito del titolo di manager dell’anno dalla nota rivista statunitense Automotive che lo ha inserito in prima posizione nella speciale classifica All-Stars 2014 che riprende tutte le stelle dell’industria automobilistica mondiale. I risultati riguardano in particolar modo quelli del 2009, quando salvò Chrysler, e l’incrementarsi delle vendite nel mercato a stelle e strisce nel 2014 con la FCA cresciuta dell’1%, rafforzando il quarto posto davanti a Honda e in recupero su Toyota e il marchio Jeep.
«Le azioni Fca sono ora quotate al Nyse e Marchionne ha saputo mantenere le società combinate in utile nonostante il peggioramento delle condizioni economiche in Europa e in America Latina – si legge sul magazine americano – L’Industry Leader dell’anno per il 2014 è Sergio Marchionne. Avvocato italo-canadese fumatore di una sigaretta dietro l’altra, trangugiatore di caffè, che lavora fino a notte e che continua a macinare miracoli», si legge ancora su Automotive.
