Credits: Scuderia Ferrari Press Area
Nei giorni antecedenti al weekend di Abu Dhabi sono state molte lo voci riguardanti la leadership del muretto Ferrari con in comune un unico elemento, Mattia Binotto l’attuale team principal. La testa dell’ingegnere potrebbe saltare al termine della stagione 2022 facendo si che da gennaio 2023 subentrasse una nuova personalità.
A spiegare il motivo del cambio di leadership in casa Ferrari è stato prima il giornalista Leo Turrini, che ha sostenuto come: “Di sicuro John Elkann farà pesare a Mattia Binotto la doppietta Mercedes in Brasile. Ci sono molte chiacchiere in giro ed è inevitabile. Il mondiale manca alla Rossa da troppo tempo. Ma sarebbe un errore. Dal 2008 la Ferrari è passata da Todt a Domenicali, da Mattiacci ad Arrivabene. Risultato: zero tituli, per dirla con Mourinho”.
Dunque, alla luce di tutto ciò il motivo principale sarebbe la volontà della dirigenza di tornare a vincere. Come se non bastasse bisogna tener conto anche del malcontento che secondo alcune fonti starebbe vivendo il box della Rossa, con screzi tra Charles Leclerc che vorrebbe essere pilota di punta della squadra e proprio il team principal Mattia Binotto. Nonostante la decisione di non invertire le posizioni tra Carlos e Charles nel GP del Brasile abbia un giusto fondamento.
Dopo aver appurato che con alte probabilità a partire da gennaio ci sarà un cambio in casa Ferrari bisogna solo capire quale sia il possibile sostituto di Mattia per ricoprire il ruolo di team principal. In pole position, per utilizzare un termine vicino alla Formula 1, ci sarebbe il suo rispettivo in Alfa Romeo nonché Frederic Vasseur che da canto suo ha a favore un rapporto più che stretto con Charles Leclerc, che ha gestito nella sua prima stagione nella massima serie automobilistica nel 2019. Come se non bastasse, tale indiscrezione, poiché senza un annuncio da parte delle parti in causa si può parlare solo di questo, ad appoggiare il manager francese è stata anche La Gazzetta dello Sport.
Una seconda possibilità potrebbe essere quella della promozione interna per Antonello Coletta che al momento ricopre il ruolo di responsabile delle attività GT proprio della Rossa, ed è stato l’artefice dei successi della squadra nelle ultime stagioni in cui con la 488 GTE ha vinto diversi titoli mondiali sia costruttori che piloti.
Nonostante le varie indiscrezioni che darebbero per certo l’addio nel ruolo di team principal per Mattia Binotto a partire da gennaio, non ci sarebbe al momento alcuna conferma da parte delle parti coinvolte difatti, la stessa Ferrari interpellata ha sostenuto come: “Sono voci e speculazioni che non commentiamo mai”, mentre da parte di Alfa Romeo è partito un: “No comment”.