Credit: Pirelli Press Area
Il 2020 sarà un anno particolarmente importante, oltre che sul lato sportivo, a riguardo dei contratti dei vari top driver. Il solo Charles Leclerc, tra i piloti dei top team. ha un contratto in scadenza oltre il 2021, mentre tutti gli altri dovranno decidere, assieme ai rispettivi team, se proseguire o interrompere il loro rapporto. Tramite Mattia Binotto, la Ferrari ha fatto sapere di voler confermare la propria coppia di piloti entro il mese di maggio.
Se il team di Maranello ha abituato i propri supporter ad annunciare la lineup subito dopo il Gran Premio di Monza, pare che quest’anno potrebbe avvenire un cambio di tendenza, almeno secondo quanto dichiarato dai vertici Ferrari. Come già affermato, se il pilota monegasco specie dopo l’ottima stagione inaugurale può ritenersi un punto fermo, il futuro di Sebastian Vettel è ancora piuttosto incerto.
Secondo quanto affermato da Binotto, l’adattamento del campione del mondo alla vettura 2020 sarà fondamentale per stabilire se suo futuro sarà ancora assieme alla Ferrari o lontano da Maranello: “Il futuro di Vettel non è affatto chiaro” – ha esordito il team principal all’agenzia di stampa GMM. “Vogliamo vedere le sue prestazioni, il modo in cui si adatta all’auto e la motivazione che ha per il futuro. Non vogliamo vedere se commette errori o meno, ma come vede il suo futuro all’interno del squadra.”
Il boss del team italiano ha poi precisato come una scuderia con così tanta storia e tradizione non rischi di trovarsi impreparata nel caso uno o entrambi i piloti dovessero abbandonare: “La Ferrari è una squadra molto popolare tra i piloti, abbiamo un piccolo vantaggio rispetto agli altri in questo senso. Inoltre, ci troviamo in una situazione privilegiata. All’inizio di maggio, intorno alla gara di Spagna, vogliamo sapere dove andrà la strada nel 2021.”
In conclusione Binotto ha chiuso le porte all’arrivo di Mick Schmacher in Ferrari nel 2021, considerando tale operazione troppo prematura: “È troppo presto per Mick e vogliamo piloti esperti nel 2021, poiché le auto saranno completamente diverse. Sono sicuro che Mick è un ottimo candidato per la Formula 1 e nel 2020 ha una grande opportunità in Formula 2, ci aspettiamo molto di lui.”