La rivoluzione in casa Ferrari continua davvero senza sosta. Nei giorni scorsi la scuderia di Maranello ha ufficializzato quello che sarà l’organigramma della stagione 2015 e che, dopo i tanti rumors dei giorni scorsi, ha confermato l’uscita di Pat Fry e Nikolas Tombazis. Quella che ormai amiamo definire come la cura Arrivabene però, sembra essere solo all’inizio. Con la direzione Tecnica confermata alle dipendenze di James Allison, il Cavallino Rampante ha licenziato anche Hirohide Hamashima, giapponese, ex responsabile delle performance delle gomme, che si è unito alla Rossa a partire dalla stagione 2012. L’ingegnere, originario di Tokyo, al vertice del settore motorsport della Bridgestone da quando quest’ultima era fornitore ufficiale della Formula 1, potrebbe però essere in bella compagnia visto che anche Neil Martin sarebbe prossimo all’uscita dalla Ferrari.
Il responsabile al reparto Sviluppo Strategia e Operazioni, braccio destro dell’ex-dt Pat Fry, venne chiamato proprio in Ferrari da quest’ultimo, a seguito del disastro strategico avvenuto in occasione del GP di Abu Dhabi del 2010, quando Fernando Alonso perse il mondiale a vantaggio di Sebastian Vettel. Ma per uno che va, c’è sempre chi viene. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, in Ferrari si accaserà anche Jock Clear, ingegnere britannico, ex Mercedes, che avrebbe rescisso il proprio contratto col team di Brackley. La conferma è arrivata da un portavoce della Scuderia di Stoccarda: «Ringraziamo Jock per il suo lavoro e gli auguriamo ogni bene e il meglio per il futuro», hanno riportato i media tedeschi.
L’ex responsabile delle performance in pista di Bar, Williams e Brawn GP, che potrebbe assumere il ruolo di Pat Fry, arriva in Ferrari dalla Mercedes in compagnia di Bob Bell che inizierà a essere attivo a Maranello però, solo dal prossimo marzo.