Credits: Scuderia Ferrari, press area
Non si tratta chiaramente di un test – nei collaudi di questo tipo c’è anche un massimo di distanza percorribile, ossia 100 km – e dunque non sarà certo la giornata di oggi ad aiutare nel risolvere i problemi della SF1000. Problemi che nello scorso weekend hanno attanagliato soprattutto la vettura di Sebastian Vettel, rimasto ai margini della top 10 sia in qualifica che in gara. Diverso il discorso per Charles Leclerc, che alla domenica ha collezionato il secondo podio della stagione, pur sfruttando il concitato finale che ha visto Valtteri Bottas (vittima di una foratura) liberare un gradino del podio.
“Per la seconda volta nell’anno abbiamo un back-to-back sulla stessa pista – commenta Leclerc nella nota pre-weekend – e per fortuna è a Silverstone, un tracciato che noi pioti adoriamo. Veniamo dal podio della settimana scorsa, dunque siamo motivati a fare ancora meglio. Chiaro, ogni gara ha la sua storia, ma ci aspettiamo di fare di tutto per ripetere la performance della scorsa settimana”. Più delicato sarà il fine settimana del suo team mate, che è alla ricerca del giusto feeling con una SF1000 rivelatasi, nel suo caso, più complessa del previsto tra i curvoni del Northamptonshire.
“La scorsa gara è stata da dimenticare – dice Vettel – per cui è una bene tornare qui, sullo stesso tracciato, per provare a fare meglio. Partiremo dai dati accumulati la scorsa settimana: ci sono diverse cose da analizzare, che rappresentano un punto di partenza solido per provare a migliorare le mie sensazioni con la SF1000″.
Un tema importante quello relativo al feeling tra Vettel e la vettura attuale, dato che l’obiettivo della Rossa risiede nel consegnare una macchina competitiva con entrambi i piloti. Lo sottolinea il capo del Performance Development Enrico Cardile: “Lo scorso weekend è stato a due facce: ci sono note positive, come la qualifica, che cercheremo di riproporre nel prossimo GP. Ma c’è anche la volontà di avere entrambi i piloti competitivi, cosa che domenica scorsa non è avvenuta. Inoltre, non vogliamo perdere tempo prezioso per problemi di affidabilità”.
“Sarà una bella sfida. La configurazione del tracciato rimane la stessa e le temperature si manterranno stabili per i prossimi giorni. Ciò che cambia è il range di mescole consegnate dalla Pirelli, che saranno di un compound più soffice rispetto alla settimana scorsa. Cercheremo di ricavarne il meglio. Sappiamo che non siamo in grado di lottare per la vittoria, ma questo non influisce sulla nostra motivazione”.