Quando è trascorsa quasi una settimana dal messaggio pubblicato da Paola Saluzzi su Twitter, dove la giornalista ha insultato Fernando Alonso col termine pezzo di imbecille, le polemiche sembrano non placarsi. Quello che si è rivelato come uno spiacevole inconveniente, tanto che la Saluzzi ha anche pubblicato un messaggio di scuse, si è velocemente ingigantito, tanto da uscire anche dai confini nazionali. Proprio in occasione della conferenza stampa, Fernando Alonso non è voluto tornare su quanto è successo nel fine settimana scorso, ma ha preferito smorzare i toni, semplificando quello che è avvenuto.
«Non è vero che mi sento attaccato da tutti. Si è scusata e per la cosa può ritenersi chiusa – ha commentato il pilota della McLaren – Non è successo nulla di irreparabile, accetto le critiche basta che alla base di queste ci sia sempre il rispetto reciproco, soprattutto quando si parla, ad esempio, di incidenti, dove sono non solo il pilota è coinvolto, ma anche la tua famiglia. È stato un momento difficile per tutti. Credo che queste cose dovrebbero essere lasciate in pace». Ancora una volta, Fernando Alonso, ha sottolineato di non avere particolari problemi ad accettare che qualcuno possa dare giudizi negativi in questo difficile momento: «A livello sportivo, è giusto essere criticati perché attualmente stiamo correndo ben al di sotto delle nostre aspettative. Solamente quando si vince, nessuno ti critica».
Il forte tweet della Saluzzi, come la stessa ha spiegato, è stato uno sfogo da tifosa della Ferrari. Nonostante Fernando Alonso non corra più per la Rossa, in Italia può vantare ancora un gran numero di appassionati che lo seguono: «Tutti si sorprendono del grande appoggio che mi arriva. Su Twitter ho migliaia di persone che mi seguono dall’Italia – ha spiegato il driver di Oviedo che su Twitter conta oltre 2 milioni di followers – Non immaginate quanto affetto ricevo dai tifosi italiani, davvero», ha concluso.
Eleonora Ottonello
@lapisinha