Credits: McLaren Media Hub
Dopo due domeniche di relax per piloti e vetture, la Formula 1 torna in pista per il Gran Premio di Ungheria che si disputerà all’Hungaroring questo fine settimana. Complice il punto ottenuto da Fernando Alonso a Silverstone, c’è tanto ottimismo in McLaren per la prossima gara del calendario. Il tracciato ungherese, il più simile a quello di Monaco dell’intera stagione, potrebbe regalare alle MP4-30 di Alonso e Button le condizioni necessarie per fare in modo che quello del Gran Premio d’Ungheria possa trasformarsi in un fine settimana positivo per il team di Woking.
Quello dell’Hungaroring è un circuito complesso e lento, con curve ad alta velocità e diversi cambi di pendenza, caratteristiche che la rendono una pista dove è difficile superare. Lo sanno bene anche Fernando Alonso e Jenson Button che, proprio in Ungheria, hanno vinto il loro primo Gran Premio in Formula 1, nel 2003 lo spagnolo; nel 2006 l’inglese: «È divertente pensare che sia io che Jenson abbiamo vinto su questa pista la nostra prima gara di Formula 1. Indubbiamente è un tracciato speciale per il quale entrambi avremmo sempre bei ricordi – ha sottolineato Fernando Alonso – È una pista dove devi attaccare se vuoi ottenere un bel giro e, anche se tendenzialmente si pensa di parlare di un circuito lento, è molto bello correre qui perché viene richiesta grande concentrazione. La curva 6 è fantastica ed è davvero difficile riuscire a prenderla in modo perfetto».
E questo sarà un appuntamento chiave anche per la McLaren Honda che, proprio in Ungheria, ultima gara prima della pausa estiva, spera di chiudere il ciclo di gare negative ricominciando da Spa, a fine agosto, con una nuova spinta: «Credo che questa pista, un po’ come è successo a Monaco, possa darci la possibilità di mettere in mostra i nostri progressi. Se tutto va secondo i nostri piani, credo che potremmo avere un fine settimana con meno difficoltà rispetto a quelle che abbiamo sostenuto fino ad ora», ha concluso.