«Non penso che questo abbia danneggiato la nostra relazione. Quando commetto un errore sono sempre il primo a chiedere scusa e in questo caso è stata la squadra a scusarsi. Quello che è successo in Malesia non è stato corretto e la squadra in Bahrain potrà ripetermi lo stesso annuncio. Ho detto la mia all’interno del gruppo ed abbiamo chiarito tutto. Anzi, sono sicuro che quello che è accaduto domenica non succederà più, se non in un momento adeguato. Con la squdra, comunque il rapporto è ottimo».
Nonostante ciò la prima guida della scuderia di Groove resta ferma sul fatto che gli ordini di scuderia siano estremamente sbagliati e non crede che quello successo a Kuala Lumpur sia stato giusto: «Quello che ho fatto nella gara scorsa è stata la cosa più giusta. Sono un pilota professionista, lo sono sempre stato, quindi devo cercare di fare il massimo per la mia squadra, ma anche di fare la cosa corretta per la mia carriera»