Credits: Media Center Ferrari
Le notizie degli ultimi giorni vedono la Ferrari sempre più vicina a prendere il posto della Renault come fornitore ufficiale della RedBull per la prossima stagione.
Ma a frenare l’entusiasmo è il Patron Bernie Ecclestone, il quale, ai giornalisti di Autosport, avrebbe parlato della preoccupazione del Manager Marchionne a riguardo.
“Per la F1, Marchionne lo farebbe molto volentieri, fornire la RedBull con un buon motore, ma allo stesso tempo non vuole arrecare danni al suo team” ha detto Ecclestone.
Una volta consegnato il motore alla casa austriaca, la preoccupazione principale sarebbe quella di dover competere con una vettura dotata di una power unit e un’aerodinamica potenzialmente più performante di
“Se la RedBull riuscisse a trovare un buon motore tornerebbe di certo ad essere competitiva, ma Marchionne non vuole agitare le acque all’interno del suo team. Adesso spetta a lui prendere la decisione, conoscendolo sono sicuro che avremo presto delle notizie a riguardo” ha continuato il Patron.
Stando a quanto affermato dal proprietario RedBull, Dietrich Mateschitz, le trattative con la Ferrari sono state “positive ed incoraggianti“.
Marchionne è al corrente che a questo punto, sulle sue spalle pesano quattro posizioni sulla griglia e sarebbe un danno per la F1; ma secondo Ecclestone i timori sarebbero sorti dopo Singapore, con il secondo posto di Ricciardo.
“Singapore non ha aiutato molto – spiega Bernie- la Ferrari potrebbe chiedersi dove arriverebbe la RedBull con la loro power unit.”
Poi termina: “Francamente non credo debba preoccupare la Ferrari quello che è successo domenica scorsa. In quel circuito si mette in mostra l’abilità del pilota, se anche avessero avuto quaranta cavalli di potenza in più, non avrebbe fatto alcuna differenza.”