Credit: silverstone.co.uk
Il rinnovo di contratto che la FOM ha stipulato con il tracciato di Silverstone esclude, almeno fino al 2024, che possa subentrare un Gp cittadino tra le strade di Londra. Liberty Media continua, sulla scia di Bernie Ecclestone, le trattative per cercare di portare la Formula 1 anche tra le strade della capitale inglese. Al momento però l’accordo è abbastanza lontano.
John Grant, direttore del BRDC, proprietario del circuito di Silverstone, ha ammesso che c’è timore che la Formula 1 consideri di alternare Silverstone con Londra o di sostituire direttamente la culla di questo sport, con un altro evento in futuro. “Certo, siamo preoccupati per la minaccia commerciale che un evento cosi competitivo rappresenterebbe, quindi abbiamo avuto discussioni molto dirette e aperte con i nostri amici in Formula 1″, ha dichiarato Grant agli inglesi di Autosport.
Ecco perché nel nuovo accordo sono stati inclusi dei meccanismi per proteggere gli interessi di Silverstone: “Comprendono queste preoccupazioni e penso che sia giusto dire che abbiamo elaborato un modus operandi, un insieme di disposizioni, che proteggono i nostri interessi nel caso l’evento londinese diventasse una reltà.”, ha aggiunto.Tuttavia, Grant non si oppone al fatto che Londra ospiti un Gp: “Conosciamo il desiderio della Formula 1 di gareggiare nei cittadini e se questo porta nuovo pubblico alla Formula 1, penso che sia una buona cosa. Non ci opponiamo a tale intenzione, sosteniamo, anzi, quest’idea”, ha aggiunto.
Tuttavia, il proprietario del circuito di Silverstone ha precisato alcune condizioni: “Riteniamo che le due gare possano coesistere purché siano separate nel tempo e finché i nostri interessi commerciali siano riconosciuti in modo ragionevolmente flessibile“, ha inoltre dichiarato John Grant. Da parte sua, Chase Carey, CEO della FOM, è fiducioso che i negoziati con Londra andranno avanti: “Siamo interessati a molti posti, e ovviamente è stato riferito che abbiamo trattative in corso a Londra. Penso che continueranno queste discussioni.”,ha spiegato.
Per Carey, come è ovvio che sia, Silverstone è la priorità: “Certamente, nel breve termine i nostri sforzi sono concentrati solo qui su Silverstone per assicurarci di continuare a costruire quello che è davvero un grande evento“, ha concluso il grande boss.