© Ben_Sulayem Twitter
Carlos Sainz Sr., due volte campione del mondo di rally e quattro volte vincitore della Dakar, ha espresso interesse per la presidenza della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA). Le elezioni si terranno il 12 dicembre 2025 a Tashkent, Uzbekistan. Sainz, figura rispettata nel mondo del motorsport, ha dichiarato che la sua candidatura sarebbe motivata dalla passione e dall’amore per lo sport, con l’obiettivo di migliorare e contribuire positivamente alla FIA.
L’attuale presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha annunciato la sua intenzione di candidarsi per un secondo mandato. Tuttavia, ha accolto positivamente la possibilità che Sainz Sr. si candidi, affermando: “Che si candidi. Questa è la democrazia”. Ben Sulayem ha sottolineato i risultati ottenuti durante il suo mandato, tra cui il ritorno alla redditività della FIA con un utile operativo di 4,7 milioni di euro nel 2024-25, dopo anni di perdite.
La candidatura di Sainz Sr. non sarà priva di sfide. Per essere eleggibile, dovrà presentare una lista completa di funzionari senior della FIA, inclusi vicepresidenti provenienti da diverse regioni globali, come richiesto dai regolamenti interni dell’organizzazione. Inoltre, recenti modifiche statutarie proposte da Ben Sulayem potrebbero rendere più difficile la partecipazione di candidati alternativi, aumentando il controllo centralizzato del presidente e permettendo l’eliminazione di candidati per motivi di “etica e integrità professionale”.
Nonostante le sfide, Sainz Sr. ha ricevuto sostegno da figure di spicco nel mondo della F1, tra cui George Russell e Max Verstappen, che hanno espresso rispetto per la sua professionalità e vasta conoscenza del motorsport. Tuttavia, alcuni hanno sollevato preoccupazioni riguardo a un potenziale conflitto di interessi, dato che suo figlio, Carlos Sainz Jr., corre attualmente in F1 con il team Williams. Sainz Sr. ha affrontato direttamente queste preoccupazioni, affermando che, in caso di elezione, si ritirerà da qualsiasi ruolo nella carriera del figlio per evitare conflitti.
La possibile candidatura di Sainz Sr. rappresenta un‘opportunità per un cambiamento nella leadership della FIA, soprattutto in un periodo segnato da controversie durante il mandato di Ben Sulayem. Con la sua vasta esperienza e reputazione nel motorsport, Sainz Sr. potrebbe offrire una nuova visione e direzione per l’organizzazione. Tuttavia, dovrà navigare attraverso un complesso panorama politico e regolamentare per avere successo nella sua candidatura.