Credits: McLaren Media Hub
Malgrado le dichiarazioni rilasciate dal Team Principal McLaren-Honda, il futuro del campione del mondo Jenson Button appare incerto.
Ma quando è stato chiesto a Button se le parole del Team Principal erano un indicatore del fatto che sarà in F1 anche l’anno prossimo, lui ha ribattuto: “Non è detto, ci sono possibilità ovunque” poi ha aggiunto: “Per adesso non pensiamo all’anno prossimo, siamo concentrati sul miglioramento della vettura. Quest’anno è difficile e lo sarà fino alla fine ma daremo il nostro meglio.”
Tuttavia non è un mistero che la McLaren guardi con un certo interesse Kevin Magnussen e il quotato Stoffel Vandoorne.
Se sceglierà di restare, Button si troverà di fronte ad un calendario senza precedenti: 21 gare, con l’inaugurazione del GP dell’Azerbaijan. “Credo che per i piloti sia ottimo perché amiamo correre” ha detto a riguardo, “Per il team e i meccanici è un po’ lunga come stagione. Dovranno lavorare tanto e stare fuori casa a lungo, per questo per loro sarà dura; penso che occorre fare attenzione alla lunghezza del calendario per questa ragione più che per le altre.”