Credits: Twitter Zak Brown
La Formula 1 introdurrà il budget cap nel 2021, fissato a 175 milioni di dollari all’anno. Il tetto comprende le spese relative alle monoposto, mentre non include i costi di marketing, gli stipendi dei piloti e i salari dei membri di ciascun team. Non sono compresi nemmeno i costi di dovuti alle trasferte e all’iscrizione al campionato mondiale di Formula 1.
“Penso che il salario dei piloti sarebbe dovuto essere incluso nel limite di spesa” ha spiegato Zak Brown (CEO Mclaren) a RaceFans.net. “Ciò avrebbe forzato le scuderie a prendere decisioni su dove vogliono spendere i propri soldi”.
“Se fossero i piloti a fare la differenza, continueremmo a pagare i piloti quanto li stiamo pagando oggi. Ma penso che una scelta del genere avrebbe messo sotto pressione le squadre, al fine di individuare l’area di maggior valore all’interno della fabbrica”, ha continuato l’amministratore Mclaren.
“Questo avrebbe automaticamente ridotto gli stipendi ma avrebbe costretto i team a prendere più decisioni su dove spendere i loro soldi”.
Brown afferma che la McLaren nel 2021 sarà probabilmente vicina al limite di spesa stabilito in 175 milioni di dollari, ma ritiene che i primi tre spenderanno di più, soprattutto in termini di stipendi dei piloti.