Altre proteste si sono registrate anche nel centro di Manama, dove le forze di polizia e i manifestanti sono venuti allo scontro proprio mentre i team di Formula 1 prendevano parte alla terza sessione di prove libere. Secondo quanto ripprta l’agenzia di stampa Efe, due bombe di manifattura casalinga sono esplose, portando danni materiali ma nessuna vittima mentre alcuni gruppi radicali hanno minacciato esplosioni proprio durante la gara, un avvertimento che ha fatto salire la tensione e, sicuramente, i controlli in autodromo. Non sarebbe la prima volta che un gruppo di kamikaze riesce ad avvicinarsi al circuito.
L’anno scorso, come riportò il Gulf Daily News, proprio la domenica del Gran Premio, due donne di 37 e 27 anni furono fermate dalla polizia sulla strada che porta alla pista e, dopo dei controlli, arrestate. Si trattava di due donne kamikaze che avevano intenzione di farsi esplodere durante la corsa: una delle due bombe avrebbe dovuto saltare in aria nel parcheggio; l’altra tra la folla.