Ecco cosa enuncia il comunicato: «Dopo aver discusso con il Consiglio di Amministrazione, il signor Ecclestone ha dato le sue dimissioni con effetto immediato, fino a quando la sua situazione non si sarà ristabilita. Il Consiglio ritiene, inoltre, che sia nell’interesse di entrambi che Ecclestone continui a gestire l’azienda ma con un controllo maggiore da parte del Consiglio stesso». I capi d’accusa per il patron della Formula 1, di cui si dovrà difendere davanti al tribunale tedesco,sono di corruzione ad un ex manager della banca BayernLB.
I primi contatti tra le parti vennero alla luce nei primi mesi del 2011 e da allora, la questione si è trasformata in un serpente che si morde la coda mentre la prima volta in tribunale di Ecclestone risale al 10 novembre 2011 quando, ammise di aver effettuato un sostanzioso pagamento a un ex alto funzionario delle banche tedesche. Se nei primi giorni di luglio 2012 l’ex presidente della banca tedesca Bayern LB ha presentato un ricorso contro la decisione del tribunale di Monaco di Baviera, il caso Gribwoksky sembra non avere una fine. L’unica cosa certa è che ora, sembra aver messo la parola fine all’era Ecclestone in Formula 1.
Gaetano Lucchina