Credits: Formula E Area Media
Infatti, con l’inizio dell’edizione numero 70 della Formula 1 rimandata a data da destinarsi, ha posticipato anche la firma sul nuovo Patto della Corcordia, che dovrebbe entrare in vigore a partire dall’edizione 2021, ma tutto ciò per Alejandro Agag potrebbe essere un punto a favore.
A causa della pandemia da Covid-19 inoltre, è stata posticipata anche l’introduzione dei nuovi regolamenti tecnici e sportivi dal 2021 al 2022, mentre i team hanno annunciato che correranno con il telaio 2020 anche nella prossima stagione.
Infine, Liberty Media ha ridotto anche il budget cup, fissato inizialmente a 175 milioni di dollari e arrivato a 150 milioni, ma alcuni team vogliono un’ulteriore riduzione. Inoltre, sempre sul budget cup si sta discutendo con il presidente della FIA Jean Todt, di un limite su due livelli, uno per i costruttori e uno per i clienti.
L’IDEA
Il fondatore della Formula E però, ritiene che la Formula 1 in questo caso abbia l’opportunità di rivoluzionare lo sport e di equilibrare gli squilibri creati fino ad oggi: “Penso che in generale per gli sport motoristici questa potrebbe essere un’opportunità, specialmente per la F1, questa potrebbe essere un’enorme opportunità per ristrutturare l’intero modello”.
Proseguendo, dice: “Ho sentito parlare di budget cup a 125 milioni, ma perché non mettere un limite a 75 milioni per renderlo davvero redditizio per tutti? Potrebbe essere una buona cosa che l’Accordo della Concordia non sia stato ancora firmato. Lo squilibrio è enorme nell’attuale accordo. Questo forse offre l’opportunità di scuotere completamente il sistema”.
Rimane sempre sull’argomento budget Alejandro Agag, che ritiene che la Formula 1 debba avere un confronto con i team per quanto riguarda la distribuzione dei montepremi: “Non credo sia normale che le squadre che competono nella stessa gara ricevano importi completamente diversi. Questo nuovo accordo è una grande opportunità”.
Per concludere ammette: “Seguo la Formula 1, ed è gestita da persone molto capaci, e so per certo che stanno pensando a tutte queste cose, ma userei tutta questa situazione, per effettuare una correzione importante dei principi della F1. Ciò potrebbe essere molto interessante”.