La sede c’è, ma i dubbi che attanagliano il progetto ciclistico dell’asturiano sono tanti. Fernando, a febbraio, è stato uno degli ospiti d’onore del Dubai Tour, nota corsa ciclistica dell’Emirato, dove si è intrattenuto per incontrare alcuni finanziatori della Fact, che dal 2015 dovrebbe debuttare nel campionato a due ruote. Lo scopo di Alonso è uno: riuscire a prendere la licenza per permettere alla sua squadra di competere nell’UCI Pro Tour partecipando alle grandi competizioni come Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta. La scelta migliore, in questa situazione, sarebbe arrivare ad acquisire un team già rodato, come ad esempio era girata voce della Cannondale. Un matrimonio di convenienza e una soluzione che andrebbe bene per entrambe le parti col pilota di Formula 1 che potrà prendere da subito parte alle gare più importanti, mentre la Cannondale resterà nella veste di fornitore di biciclette.