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Una quinta posizione poco esaltante a dispetto di un passo gara migliore del previsto. Questa è la sintesi tracciata da Max Verstappen sull’attuale situazione della Red Bull dopo il GP d’Australia, che ha confermato le sensazioni ricevute nei test invernali. Per la RB13 non ci sono state possibilità di insidiare le posizioni del podio, ma (un po’ a sorpresa) Kimi Raikkonen, giunto quarto, non è mai stato troppo distante da Verstappen.
“Questa è la nota positiva del nostro GP, il fatto di essere riusciti a mettere un po’ di pressione a una Ferrari, quella di Raikkonen – commenta Verstappen – Riuscivo a tenere la sua scia e da dietro non avevo alcuna pressione. Il passo gara non era così male, tutto sommato mi aspettavo peggio dopo le qualifiche. Anche la partenza è stata buona. Sono riuscito ad affiancare Kimi ma poi alla prima curva ero dalla parte sbagliata e lui mi è tornato davanti”.
“C’è qualche aspetto positivo, dopo la gara di oggi. Non credo che siamo troppo lontani da Ferrari e Mercedes, almeno non come credevamo. Fisicamente mi sento a posto e sono contento di avere coperto l’intera distanza di gara senza troppi danni. Seguire un’altra macchina è stato però complicato, perché quando entri a meno di due secondi di svantaggio le gomme cominciano ad usurarsi”.
“Non posso dire esattamente dove saremo alla prossima gara in Cina. Sul passo le sensazioni sono state buone, ma in altre situazioni siamo ancora indietro”.
Chris Horner ha sottolineato la solidità della prestazione di Verstappen, che fa da contraltare ai guai incontrati da Ricciardo: “A Max non potevamo chiedere di più. La strategia era la migliore possibile e lui non ha commesso alcun errore. Quello che mi dispiace sono i guai vissuti da Daniel, ma almeno nei giri che ha effettuato abbiamo raccolto dati”.