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E’ giunta mercoledì mattina la conferma da parte della FIA dell‘illegalità della soluzione portata da Renault, che presenta il mono pilone dell’ala posteriore ancorato al comando del DRS e non al profilo principale. Il team Renault è pertanto stato costretto a modificare il design.
Già dalla presentazione della RS17 gli occhi più attenti dei rivali erano caduti sul punto d’attacco diverso del mono pilone, bandito dall’articolo 3.9.6 del Regolamento Tecnico di F1, ove si sancisce che il supporto dell’ala deve essere estruso fino ad incontrare il mainplane dell’ala posteriore, secondo quanto recita l’articolo 3.9.1.
Nel paddock si sono viste le creazioni più disparate per ottimizzare l’aerodinamica dell’ala posteriore. Red Bull e Ferrari hanno optato per lo stesso supporto, a collo di cigno, attingendo al patrimonio di altre categorie quali il WEC.
Renault si è spinta oltre, ma l’audacia non ha pagato. La FIA ha dato una scadenza al team per fabbricare una soluzione legale: il Gran Premio d’Australia.