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Pierre Gasly sulle orme di Stoffel Vandoorne: dopo il titolo della GP2, anche il giovane francese passerà attraverso la Super Formula, il campionato giapponese per monoposto. Con l’accesso al sedile della Toro Rosso bloccato dal rinnovo di Kvyat, Gasly rischiava un anno a digiuno di corse, ma il mondo Red Bull gli ha trovato una sistemazione di ripiego in Super Formula.
Proprio la Red Bull ha confermato la notizia della nuova avventura di Gasly, specificando che il promettente francese vestirà anche il ruolo di terzo pilota nel team anglo-austriaco. Ancora non è stato però rivelato il nome della squadra in cui competerà Gasly, anche se varie fonti indicano che sarà il Nakajima Racing.
“Sarà una grande sfida – ha dichiarato Pierre Gasly – e mi sento pronto ad affrontarla. Non conosco la vettura e so che la filosofia giapponese e il loro modo di lavorare è molto diverso dal nostro, ma credo che sarà utile per accumulare esperienza. In un certo senso, sto ripercorrendo quello che ha fatto Vandoorne: anche lui ha vinto il titolo in GP2 e poi è andato a correre in Giappone, prima di diventare titolare alla McLaren”.
Proprio un posto da titolare in Formula 1 (magari alla Toro Rosso) è quello a cui ambisce Gasly per il 2018, ma per ora il francese resta focalizzato sulla sfida imminente in Super Formula: “Farò tanta esperienza correndo in Giappone, ma allo stesso tempo potrò lavorare a stretto contatto con la Red Bull essendo terzo pilota. Sarà un anno molto formativo”.